DE VITIS Parquet

Denominazione e provenienza
Nome commerciale: Sucupira
Nome botanico: Diplotropis racemosa.
Nomi nelle zone di produzione: Supupira, Cotiuba, Macanaiba parda, Coeur deohors, Kiabici oudou, Zwarte kabbes, Tatabù, Zapan negro, Peonia.
Areale di vegetazione: foreste della fascia tropico-equatoriale che dalla Colombia attraverso il Bacino del Rio delle Amazzoni giunge alle Guiane.

Caratteristiche dei fusti
L'albero raggiunge grandi dimensioni con altezze da 30 a 50 m e diametro a petto d'uomo di 1,20 m. Il fusto è slanciato e regolare, senza contrafforti basali, ma presenta spesso tensioni interne.

Caratteristiche del legno
L'alburno biancastro o grigiognolo si differenzia dal durame bruno rossastro o violaceo con intercluse fasce chiare di parenchima e secrezioni gommose.
Peso specifico allo stato fresco: mediamente 1100 Kg/m3; dopo normale stagionatura: 930 Kg/m3.
Struttura istologica: tessitura grossolana, fibratura varia.
Ritiro: medio.
Ossidazione: bassa.
Caratteristiche meccaniche: resistenza a compressione assiale mediamente 85 N/mm2, a flessione 160 N/mm2, durezza media; il comportamento all'urto è da mediocre a discreto.
Modulo elasticità: 18200 N/mm2.
Durezza Brinell: 4,10 Kg/mm2.
Durabilità: ottima.

Impieghi principali
Nelle zone di produzione questo legno è apprezzato per grosse strutture edili e navali, per mobili (che risultano però molto pesanti) e per pavimentazione. In Italia è proprio la pavimentazione l'impiego principale.


Sucupira.pdf

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