DE VITIS Parquet

Denominazione e provenienza
Nome commerciale: Doussié
Nome botanico: Afzelia africana, Afzelia bipindensis, Afzelia pachyloba.
Nomi nelle zone di produzione: Linguè, Pau Conta, Azodau, Apa, Chanfuta.
Areale di vegetazione: è molto estesa perché comprende la fascia forestale con adiacenti savane che dalla Sierra Leone si spinge sino all'Angola.

Caratteristiche dei fusti
L'albero raggiunge notevoli dimensioni con altezze sino a 40 m e diametro a petto d'uomo di 1,20 m. I contrafforti basali non sono molto sviluppati ed al di sopra di essi i tronchi appaiono generalmente abbastanza dritti e regolari.

Caratteristiche del legno
Il legno delle prime due specie si presenta con un sottile alburno grigiognolo, ben differenziato dal durame che da fresco è bruniccio, ma passa poi al rossastro. Il legno della terza specie ha largo alburno giallognolo o dorato, sfumante nel durame bruno giallastro: viene detto Doussié giallo.
Peso specifico allo stato fresco: mediamente 1100 Kg/m3; dopo normale stagionatura: 820 Kg/m3.
Struttura istologica: tessitura grossolana, fibratura irregolare, spesso intrecciata.
Ritiro: basso, caratteristica che conferisce a questo legno ottime doti di stabilità dimensionale.
Ossidazione: elevata.
Caratteristiche meccaniche: resistenza a compressione assiale mediamente 75 N/mm2, a flessione 140 N/mm2, durezza elevata; il comportamento all'urto è da medio a buono.
Modulo elasticità: 13800 N/mm2.
Durezza Brinell: 4,00 Kg/mm2.
Durabilità: mentre l'alburno è facilmente deperibile, il durame dimostra alta resistenza alle alterazioni.

Impieghi principali
Il Doussié è un legno idoneo per strutture costruttive esposte alle intemperie e per impieghi di grossa falegnameria che richiedono buona stabilità dimensionale. Nei climi temperati da ottimi risultati nella pavimentazione di palestre, piste per velodromi, pavimentazioni di case e laboratori, infissi da esterno e da interno, mobili.


Doussié.pdf

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